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"E nadi contra suberna" : essere "trovatori" oggi : atti di convegno (Ferrara, 20-21 novembre 2018) / a cura di Monica Longobardi e Estelle Ceccarini.
Author
Convegno internazionale "E nadi contra suberna," essere "trovatori" oggi (2018 : Ferrara, Italy)
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Format
Book
Language
Italian
Occitan (post 1500)
French
Εdition
Prima edizione.
Published/Created
Milano - Italy : Ledizioni, novembre 2020.
Description
201 pages ; 24 cm.
Availability
Available Online
DOAB Directory of Open Access Books
Copies in the Library
Location
Call Number
Status
Location Service
Notes
Firestone Library - Stacks
PC3383 .C66 2018
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Details
Subject(s)
Occitan literature
—
20th century
—
History and criticism
—
Congresses
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Occitan literature
—
21st century
—
History and criticism
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Congresses
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Editor
Longobardi, Monica
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Ceccarini, Estelle
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Series
Biblioteca di carte romanze ; 11.
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Summary note
Si raccolgono in questo volume gli Atti del Convegno Internazionale «E nadi contra suberna». Essere "trovatori" oggi, Università di Ferrara, 20-21 novembre 2018. Insolitamente per la Filologia romanza coltivata in Italia, i contributi vertono sulla letteratura occitanica contemporanea. Gli autori presi in esame sono Frédéric Mistral, Joseph d'Arbaud, Max-Philippe Delavouët, Max Rouquette, Marcela Delpastre, Joan-Luc Sauvaigo, i poeti occitani Sergio Arneodo, Antonio Bodrero, Piero Raina, Claudio Salvagno, e infine Joan Ganhaire. I generi letterari cui le rispettive opere afferiscono interessano la poesia come la prosa. Alcune tematiche comuni a più di un autore, in particolare quelle legate al paesaggio mediterraneo (il Rodano, la Camargue o il mondo rurale limosino), sfuggono ai consunti stereotipi del pittoresco, attingendo piuttosto ai misteri degli elementi e allo spirito panico che anima la natura.
L'altra questione che si pone è quella della lingua e della cultura occitanica novecentesca che reclama, attraverso la sua letteratura, un'identità maiuscola che la storia ha sacrificato. Ne denunciano lo smarrimento, o la ricusazione di una posticcia, gli scrittori, tra cui Joan-Luc Sauvaigo, nizzardo, che elegge nel 'confine' il non-luogo in cui il mondo occitano vive esiliato. Rispetto al retaggio trobadorico, cui restano fatalmente ancorati, la scelta di questi autori intende dimostrare la versatilità di tale letteratura, che si esprime da ultimo anche in un genere popolare quale il poliziesco (Joan Ganhaire). Insomma, quella che è stata definita L'ombre de l'occitan (Gardy), dopo i contributi fondamentali di Fausta Garavini, con questo volume tende a venire alla luce.[Testo dell'editore].
Bibliographic references
Includes bibliographical references.
Language note
Contributions in Italian, Occitan, and French.
ISBN
9788855263870
8855263870
LCCN
2020493937
OCLC
1240776934
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«E nadi contra suberna». Essere “trovatori” oggi : Atti di convegno (Ferrara, 20-21 novembre 2018) / Monica Longobardi, Estelle Ceccarini.
id
99125838175206421